Odessa, la Perla del Mar Nero
Odessa è la terza città più grande dell’Ucraina, il più importante porto del sud del paese e una delle mete turistiche più apprezzate in tutta l’Europa orientale grazie al clima temperato e alle sue belle spiagge sabbiose.
Cosa c’è da vedere a Odessa?
Conosciuta come la “Perla del Mar Nero”, è una città in continuo fermento, molto viva e cosmopolita. Ricca di arte e tradizione, con lunghi viali alberati, giardini, musei, edifici ottocenteschi, caffè all’aperto, ristoranti e bar, è la meta ideale per un weekend lungo o tre giorni durante un viaggio in Ucraina.
Il mio arrivo a Odessa è stato via terra, in treno, da Chisinau in Moldavia, via Trasnistria. Partenza alle 7.05 e arrivo alle 10.45, viaggiando su un bel treno comodo di cui vi racconterò in un altro post.
La stazione centrale di Odessa (in ucraino Одеса-Головна вокзал – Odesa-Golovna vokzal, in russo Одесса-Главная – Odessa-Glavnaja) è maestosa. L’edificio è in marmo a pianta circolare con un enorme lampadario al soffitto e ricorda un po’ le stazioni di Mosca o San Pietroburgo. È adiacente alla stazione degli autobus (Autostantsiya Pryvokzal’na) e, come tutte le stazioni, è frequentatissima da persone che vanno e che vengono o che semplicemente “stanno”, in attesa di qualcuno o qualcosa.
Il centro storico di Odessa dista circa 2 km verso nord ed è facilmente raggiungibile sia con uno dei minibus che passano davanti alla stazione (117, 145, 175 – al costo di 7 grivnie = € 0,25), taxi (circa 60 grivnie = € 2.10) oppure anche a piedi facendo una bella passeggiata lungo i viali alberati.
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Cosa vedere in tre giorni a Odessa
Il centro di Odessa è molto bello. Prima del periodo sovietico, la città era un importante centro culturale e intellettuale e la maggior parte degli edifici più belli risalgono alla fine dell’ottocento. L’architettura ricorda l’influenza mediterranea dei popoli che hanno occupato la città in varie fasi della sua storia e che hanno lasciato tracce evidenti della loro presenza. E sono proprio queste influenze a dare a Odessa il suo aspetto unico e a renderla una città molto interessante dal punto di vista turistico.
Scopriamo insieme cosa vedere ad Odessa!
Scalinata Potëmkin
Simbolo della città, è conosciuta in tutto il mondo in quanto location di uno dei più famosi film della storia del cinema, La corazzata Potëmkin, diretto da Sergej Ejzenstejn: celebre è la scena della carrozzina che scivola giù per la scalinata. Per gli italiani è famosa anche per la “cagata pazzesca” di fantozziana memoria….
Fu progettata nel 1815 dall’architetto italiano Francesco Boffo, è composta da 192 gradini e rappresenta la porta di ingresso di Odessa per chi arriva dal mare. Per chi non ha voglia di salire e scendere tutti quei gradini, accanto alla scalinata c’è una comodissima funicolare (biglietto – 5 grivnie = € 0,20).
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Primorsky Boulevard
È un lungo viale alberato pedonale che si affaccia sul mare. Molto frequentato da turisti e cittadini, è il luogo ideale per le passeggiate, per fermarsi a leggere un libro o anche solo per guardare la gente passare. Nel fine settimana si anima, con giocolieri, musicisti di strada, pittori e caricaturisti.
Si estende per circa 500 metri costeggiando alcuni degli edifici più belli della città. Da un lato c’è il Municipio, caratterizzato per l’edificio rosa e le colonne bianche, dall’altro il Palazzo di Vorontsov. Più o meno a metà si trova la scalinata Potemkin, di fronte alla statua del Duca di Richelieu, primo governatore di Odessa, in toga romana.
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Vulytsya Derybasivska
Via Derybasivska, la strada principale intitolata al generale spagnolo Josè De Ribas, rappresenta il cuore pulsante della città.
Locali, negozi, ristoranti e boutique internazionali si susseguono e si alternano a bellissimi edifici in stile rinascimentale fino al Giardino Cittadino, un’ampia piazza alberata con bar e caffè, bancarelle, sculture in bronzo e spesso musica dal vivo.
Curiosa e insolita è la “dodicesima sedia”, una scultura in bronzo che ricorda la protagonista del romanzo satirico di Ilya Ilf e Yevgeni Petrov, ambientato a Odessa, dal titolo “Le dodici sedie”.
Proprio di fronte al giardino cittadino si trova il Passazh, galleria commerciale coperta, che rappresenta l’esempio meglio conservato dello stile architettonico neorinascimentale della Odessa di fine XIX secolo.
Passeggiare su questo bel viale alberato o sedersi ad un tavolino di una delle sue storiche caffetterie all’interno del Giardino Cittadino e vedere il movimento delle persone è un modo per assaporare l’atmosfera ludica, multietnica e cosmopolita della città.
Pryvoz Market
Non so voi, ma io credo che il mercato sia il posto migliore per iniziare a conoscere una città, un Paese e la sua gente.
Il Pryvoz Market è il più grande mercato della città di Odessa, anzi uno dei più grandi mercati dell’ex Unione Sovietica. Si trova accanto alla stazione dei treni e degli autobus e vende praticamente di tutto.
I banchi sono disposti in cerchi concentrici: nella parte più esterna si vendono i fiori, auto usate e chincaglierie, a seguire abbigliamento e scarpe, fino alla parte più interna dove si trovano gli alimentari. Questa è la parte che preferisco, la più colorata e divertente: frutta, verdura, ma anche carne, pesce fresco e essiccato, frutta secca, erbe per infusi, spezie.
Tutto è disposto in modo ordinato e, pur essendo un mercato molto frequentato, è incredibilmente silenzioso. I venditori non gridano per attirare l’attenzione sulla propria mercanzia e in genere non hanno problemi a farsi ritrarre nelle foto, anzi, guardano con curiosità i pochi turisti che passeggiano tra le bancarelle.
Il banchetto che mi ha incuriosito di più è quello dei succhi di frutta e in particolare del succo di melograno. Tagliato e spremuto al momento è una delizia!
Catacombe di Odessa
Una parte del fascino di Odessa è nascosto nel sottosuolo. Sotto terra, infatti, si trova una vasta rete di gallerie che si ritiene essere il più grande sistema di catacombe del mondo.
Si tratta di ben 2500 chilometri, che hanno rappresentato un luogo importante per la storia della città. Queste gallerie sotterranee, infatti, ai tempi della Seconda Guerra Mondiale, sono state il rifugio dei partigiani sovietici e successivamente il posto in cui si nascondevano i contrabbandieri.
È possibile visitare le catacombe di Odessa con una visita guidata da richiedere presso l’ufficio informazioni (Italiis’kyi Boulevard, 11).
Spiagge di Odessa
Odessa è una città di mare. Le spiagge più famose sono la spiaggia di Arcadia, con la sua stazione balneare ricca di locali notturni e di ristoranti, e la spiaggia di Lanzheron o Malibu, affollatissima d’estate e piena di caffetterie, bar e chalet sul mare.
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Cosa altro vedere per immagini
Dove mangiare a Odessa
Il centro di Odessa è ricco di bar e ristoranti. Lungo la via Derybasivska, in particolare, e all’interno del giardino cittadino le possibilità per fermarsi a mangiare qualcosa sono infinite.
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Oltre alla cucina tradizionale ucraina è molto diffusa e apprezzata anche la cucina giorgiana e, ovviamente, quella italiana.
Vi consiglio due posti che a me sono piaciuti molto:
- Klarabara (КлараБара – Preobrazhens’ka St, 28 – City Garden), si trova all’interno del giardino cittadino. Offre cucina locale e non, in un’atmosfera elegante e raffinata, ma a prezzi ragionevoli.
- Kinza ( Кинза – Derybasivska Street, 31), è un ristorante giorgiano che si trova sulla via principale di fronte al giardino cittadino. Ottima cucina e ottimo rapporto qualità prezzo. Da provare i Khinkali (Хинкали), ottimi ravioli ripieni e il khachapuri (хачапури по аджарски), una focaccia ripiena di carne o verdure servita a forma di barchetta.
Come arrivare a Odessa
Altre informazioni utili
L’ufficio informazioni si trova a Italiis’kyi Boulevard, 11 a 200 metri dalla stazione centrale.
Autobus o tram – la corsa (7 grivnie = € 0,20) si paga a bordo, al controllore, se c’è, oppure direttamente all’autista nel momento in cui scendete (si scende dalla porta davanti). Sono accettati solo i contanti.
Taxi – Uber – Il centro città è relativamente piccolo e si gira facilmente a piedi, ma per raggiungere l’aeroporto o la stazione, il taxi è sicuramente la scelta più comoda. Sono molto economici e ce ne sono tanti, ma per evitare fregature e aggirare i problemi con la lingua locale vi consiglio di utilizzare Uber, che, soprattutto se non parlate una parola di russo, come me, si rivelerà utilissimo!
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